
COORDINAMENTO NAZIONALE AUTOFERROTRANVIERI

Alla
riunione era presenti lavoratori di varie città italiane e di varie sigle del
sindacalismo di base.
Nella
riunione si è fatto un punto sulla situazione attuale alla luce della grande
adesione allo sciopero del 16 giugno e quello del 6 luglio che era in corso
durante la riunione fiorentina.
L’alta
adesione agli scioperi e alle varie iniziative messe in campo hanno ancora una
volta dimostrato come nel comparto trasporti, più che in altri settori, sia
necessaria un’unità di azione e d’intenti tra le varie organizzazioni sindacali
di base.
Per
questa ragione è stato messo a punto un calendario di iniziative comuni che
devono portare ad un nuovo sciopero
generale unitario del settore trasporti/logistica su una piattaforma comune
basata su alcuni punti semplici ma di vitale importanza: la lotta alle
privatizzazioni e liberalizzazione del settore per
migliori condizioni di lavoro, sicurezza del lavoro e sul lavoro, qualità ed
efficienza dei servizi, difesa del diritto di espressione, dissenso e sciopero.
Ben
venga se tale mobilitazione stata organizzata nel contesto di uno sciopero
generale di tutti i settori che però chiediamo unitario e aperto a tutto il
sindacalismo di base, evitando fughe in avanti e dannosi scontri egemonici.
Per
promuovere tutto ciò il coordinamento convocherà un assemblea nazionale a Roma nella prima settimana di settembre.
Nel
mese di luglio, in tutte le città, saranno effettuati volantinaggi per
informare l’utenza e in cui si spiegheranno i danni delle
politiche di privatizzazione di un comparto che garantisce un diritto basilare
quale la mobilità dei cittadini.
Inoltre
il Coordinamento darà il proprio sostegno e contributo a tutte quelle
iniziative che verranno messe in campo contro la deregolamentazione del nostro
settore (tra cui l’abrogazione del Regio Decreto148)
e sosterrà le battaglie in tutto il settore il trasporti e logistica
contro lo sfruttamento del lavoro, dismissioni industriali (vedi Alitalia),
disastri gestionali sulla testa dei lavoratori (vedi Roma Tpl e Anm Napoli) e
smantellamento dei servizi.
Il
tempo in cui Governi e Aziende, con il costante supporto di Cgil-Cisl-Uil e
loro complici, calpestano i diritti di lavoratori e utenti deve finire.
Uniti
si Può, Uniti ai Vince.
UNITI
SI PUO’ UNITI SI VINCE



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