UN CCNL INDEGNO, UN REFERENDUM TRUFFA
GRAZIE A TUTTI I FERROTRANVIERI INTERVENUTI IL 16 GENNAIO IN ASSEMBLEA A FIRENZE E VENUTI DA TUTTI ITALIA.
Continua il percorso iniziato
da alcune organizzazioni Sindacali Viareggio il 27 marzo 2015, proseguito con
assemblea a Padova il 30 Maggio 2015 e con il grande successo dei presidi in
tutte le città italiane 29 e 30 Giugno 2015.
I
tranvieri di tutta Italia si sono DI NUOVO INCONTRATI A FIRENZE PER DIRE NO ALLA PRIVATIZZAZIONE , PER DIRE NO AL CONTRATTO BUSITALIA, PER DIRE NO AL REFERENDUM TRUFFA Un referendum che aveva un esito
scontato, perché male organizzato, male pubblicizzato e condito come sempre con
false promesse e minacce di precariato; in alcuni casi i lavoratori non sono
stati neanche messi nella condizione di poter votare. Un contratto quello di Busitalia che ha visto sindacati concertativi e
aziende di TPL, formulare uno dei peggiori contratti nazionali della storia
degli autoferrotranvieri.
Il Coordinamento Autoferrotranvieri sta crescendo, molti chiedo adesioni, noi andiamo avanti di città in città sempre più numerosi, sempre più convinti che il trasporto pubblico vada difeso incentivato ,L’utilizzo
di mezzi di trasporto pubblici quali l’autobus, il treno, la metropolitana,
filobus, ecc può ridurre molto il fenomeno dell’inquinamento perché per ogni
persona che li adopera ci sarà mediamente una macchina in meno in giro.
Usare l’autobus
vuole dire avere questi vantaggi: alleggeriscono il traffico e quindi
riducono l’inquinamento; portano molte persone; porterebbero ad una riduzione del
tasso di incidenti; minor spreco di combustibile si spenderebbe di meno. I
tempi possono essere migliorati se i
mezzi pubblici passassero per corsie preferenziali; e con le corsie preferenziali i costi per la gestione dei pullman
diminuirebbero, poter effettuare uno sconto su abbonamento urbano per chi ha
già quello extraurbano; realizzare una campagna di sensibilizzazione per
illustrare alle persone la convenienza dei mezzi pubblici incrementare
i mezzi di trasporto elettrici o ibridi, questo porterebbe ad un miglioramento
dell’area urbana per l’inquinamento acustico e soprattutto diminuirebbe l’emissione
di polveri sottili (PM10) molto pericolose perché penetrano facilmente
all’interno del nostro corpo. Moltissimi altri interventi aiuterebbero a migliorare
la viabilità, basati sul principio dell’uso efficiente del territorio e delle
risorse naturali, finalizzati a garantire il rispetto e l’integrità
dell’ambiente dare delle regole e dei
limiti ad ogni tipo di veicolo e assicurare maggiore sorveglianza da parte dei
vigili urbani; promuovere iniziative di educazione stradale per indirizzare i
cittadini ad un uso sempre più limitato del mezzo privato, fare parcheggi scambiatori sia per auto che per bici e mezzi elettrici, dove
chi vi lascia l'auto possa trovare la
navetta e pagare la corsa con il biglietto della sosta , vedere di destinare al
TPL anche una parte delle multe per
divieto di sosta .
Si deve e si
può aprire tavolo di confronto serio e costruttivo è opportuno ricordare che il cittadino non è un
semplice oggetto nel sistema integrato descritto ma l'attore principale che
deve essere messo in condizione di organizzare i suoi spostamenti nel modo più
adeguato alle sue esigenze.
FERMARE IL PROCESSO DI
PRIVATIZZAZIONE DOVE NASCONO MUNICIPALIZZATE DOVE SIEDONO TROMBATI DELLA POLITICA INCAPACI DI SAPER GESTIRE LE RISORSE DEL TPL
FERMARE IL PROCESSO DELLA PRIVATIZZAZIONE PERCHE' È GIUSTO, POSSIBILE E
NECESSARIO PER NOI E PER GLI UTENTI.


http://autoferrotranvieriuniti27marzo.blogspot.it/ e-mail: autoferrotranvieriuniti@gmail.com

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