martedì 11 agosto 2015

UNITI E SOLIDALI PER RIPRENDERCI IL FUTURO CHE CI SPETTA

Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri 27 Marzo 2015 
UNITI E SOLIDALI PER RIPRENDERCI IL FUTURO CHE CI SPETTA 



Il Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri 27 Marzo 2015 è un insieme di lavoratori appartenenti a diverse realtà territoriali e sindacali, che si battono contro lo smantellamento del Trasporto Pubblico, perseguendo l’obbiettivo unitario della lotta alle speculazioni e allo sfruttamento del lavoro, allo smantellamento dei servizi, all’inganno delle Privatizzazioni che nuocciono ad addetti ed utenti. 

Il Coordinamento si batte per la Sicurezza e la Qualità dei servizi e per tutelare la centralità del trasporto Pubblico in quanto bene pubblico essenziale che garantisce il diritto costituzionale alla mobilità, sono infatti indispensabili maggiori risorse pubbliche da investire nel settore. Il Coordinamento si attiva per difendere i lavoratori colpiti da repressione aziendale e difende i Diritti di Sciopero e di Dissenso, già fortemente limitati dalla legge 146 e dagli attacchi al diritto di rappresentanza e sottoposto oggi a nuovi assalti liberticidi di Governo, padroni e sindacati concertativi. Il Coordinamento ha organizzato il 29-30 Giugno e 2 Luglio 2015 presidi in tutta Italia, che hanno visto adesione e partecipazione di tanti lavoratori e cittadini. 

ORGANIZZEREMO COME PROSSIME INIZIATIVE: - Un’Assemblea Pubblica nelle sale del Parlamento, sui danni prodotti dalle privatizzazioni nel settore dei Trasporti. -
Un Presidio Pubblico a Roma in difesa dei Servizi Pubblici Essenziali: Trasporti, Scuola, Sanità, con la partecipazione di lavoratori e cittadini. - 
Un Convegno sulla Sicurezza del Trasporto e sulla Repressione Aziendale. 

DIFFONDEREMO QUESTO VOLANTINO IN TUTTE LE MAGGIORI CITTÀ ITALIANE Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri 27 Marzo 2015 AGOSTO 2015


autoferrotranvieriuniti@gmail.com

sabato 1 agosto 2015

Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri 27 Marzo 2015 APPELLO PER CHRISTIAN



Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri 27 marzo 2015

Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri 27 marzo 2015

APPELLO PER CHRISTIAN
Chiediamo il ritiro immediato e incondizionato del gravissimo provvedimento disciplinare ai danni di Christian Rosso e la presa di responsabilità delle istituzioni rispetto alle gravi inefficienze organizzative e strutturali di ATAC
Il 29 Luglio 2015 Christian Rosso, autista che aveva denunciato in un video le insufficienze organizzative di Atac e le inefficienze tecniche dei mezzi utilizzati per il servizio, è stato sospeso da Atac a tempo indeterminato; un atto vigliacco e vergognoso che dimostra come in questo paese si scelga la via della repressione di ogni legittimo dissenso di lavoratori e cittadini, anziché quella della efficienza dei servizi e dell’interesse della collettività.

Il provvedimento che colpisce Christian Rosso segue una lunga serie di azioni sanzionatorie che in questi anni hanno raggiunto molti lavoratori in prima linea nelle battaglie per la sicurezza del lavoro e dei servizi, ne sono esempio i recenti casi che hanno colpito altri autisti di Atac e di Ctt Livorno\Cecina, oltre a numerosi ferrovieri licenziati da FS, come Riccardo Antonini e Sandro Giuliani.
Tali atti di repressione aziendale sono di fatto possibili perché i sindacati firmatari di Contratti Collettivi hanno concordato con le aziende l’esistenza di clausole che agevolano le azioni punitive, impedendo ai lavoratori di esprimersi liberamente nel difendere i propri diritti e quelli dei cittadini; infatti assistiamo ancora una volta ad un silenzio vergognoso delle organizzazioni sindacali maggioritarie, complici di tali atti sconsiderati.

Anche le istituzioni si dimostrano inadeguate ed inidonee, infatti il sindaco Marino scarica ogni suo interesse sulla questione, anteponendo la difesa di manager aziendali senza scrupoli alle legittime aspettative di lavoratori e utenti; anche il neo assessore ai trasporti Stefano Esposito pur intervenendo contro la durezza del provvedimento, sceglie di ignorare le grave situazione organizzativa e strutturale emersa in Atac e le responsabilità di chi ha il compito di gestirla.

Del resto sappiamo bene che le situazioni denunciate da Christian sono il frutto di una politica di amministrazione del servizio di Trasporto Pubblico Locale al massimo ribasso economico e di sfruttamento del costo del lavoro, in linea a quanto impostato dal Governo Renzi e avvallato dai sindacati concertativi; un percorso inquadrato nei processi di privatizzazione e speculazione che stanno distruggendo il servizio di trasporto pubblico e che questo coordinamento sta fronteggiando unitariamente.

Chiediamo pertanto il ritiro immediato e incondizionato del gravissimo provvedimento disciplinare ai danni di Christian e la presa di responsabilità delle istituzioni rispetto alle gravi inefficienze organizzative e strutturali di ATAC, questo Coordinamento di Lavoratori sosterrà attivamente le lotte e le iniziative necessarie ad ottenere giustizia per Christian e per tutti gli altri lavoratori colpiti.

Chiediamo a lavoratori e cittadini e alle realtà sindacali di lotta di sostenere questo appello dandogli massima diffusione e inviando propria adesione aautoferrotranvieriuniti@gmail.com
Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri 27 marzo 2015

Prime Adesioni Appello:
Cambia-Menti M410, Cub Trasporti, Cobas Lavoro Privato, Slai Cobas, SLS Padova, ADL Cobas Padova, Orsa TPL Genova, USB Tpl Genova, USB Tpl Livorno, USB Gtt Torino